Schiacciatasti.it nasce da una banale serata passata a discutere su luoghi comuni moderni, tipo: “il web è pieno di immondizia”; “le bufale sono ovunque”; “non faccio in tempo a controllare la posta e mi arriva subito una notifica di Facebook dicendomi che dovrei andare a pisciare (visto che non la faccio da 5 ore) e potrei conoscere altre 15 persone che sono andate in bagno nell’ultima ora”…
Grazie al buon cibo e i liquidi in corpo, è stato facile elevare il discorso al controllo delle masse, gli influencer, le super recensioni con prodotti scelti alla cazzo di cane giusto per metterci refferal links ecc…
In queste conversazioni ci si surriscalda un po’ e si può diventare tediosi (ehm, il sottoscritto), in particolare se pensiamo alla scelta d’acquisto: la miriade di risultati e sigle alfanumeriche indecifrabili del modello X piuttosto che il modello Y, illudono di poter scegliere, ma in realtà è puro caos che nel nostro piccolo tentiamo di ordinare continuando a interrogare google (noi stessi o altro) digitando all’impazzata (da qui schiacciatasti).
Si traduce in tempo ed energie spese per ricercare il miglior prodotto, il miglior servizio, perché è questo che vogliono tutti, no?! Dopo ore di letture e confronti, sappiamo tutto di niente. Il nostro cervello inizia a stancarsi di risolvere l’enigma del migliore… “e vaffanculo, prendo questo!”, tanto proviene dalla stessa sofferenza asiatica (cit).
Qualche giorno dopo quella serata, mi arriva un messaggio da un amico:
“ti ho preso un dominio, così siamo a pari con la birra 😀 Guarda la mail e buona fortuna a trovare il MIGLIOR hosting… schiacciatasti!”
Ancora ci penso se quel regalo fosse un modo per dirmi “basta rompere, meglio che scrivi”, ma nel mio cuore so che l’ha fatto in buona fede.
Non sono un ingegnere, né un web developper, neppure un seo specialist. Men che meno un influencer, soprattutto al ristorante: nessuno prende quello che ordino io, forse perché son vegano.
Ho però molte passioni, sono critico e curioso. Ci tengo a consigliare roba buona e l’alias affibbiatomi non è male: sono uno schiacciatasti.